Giovanni Paolo II è stato vicino alla Famiglia Francescana e ad Assisi,
dove si è recato più volte prima e dopo la sua elezione a Papa
lo ricordiamo così
Numerose le immagini, parole e gesti che sono stati diffusi a livello planetario intorno alla sua
beatificazione sono stati moltissimi.
Riportiamo le righe dedicate all’evento
da Koinonia, il bollettino degli
Assistenti spirituali dell’OFS: “Conosciamo ormai come la figura di Giovanni
Paolo II sia stata legata alla Famiglia Francescana e alla città di Assisi,
dove si è recato più volte prima e dopo la sua elezione a Papa. (ms)
Tra le parole che
Giovanni Paolo II ha rivolto ai Francescani secolari, si trovano queste:
“La mia esortazione è questa: 1) studiate; 2) amate;
3) vivete la Regola dell’Ordine Francescano Secolare, approvata per voi dal mio
predecessore Paolo VI.
Essa è un autentico tesoro nelle vostre mani,
sintonizzata allo spirito del Concilio Vaticano II e rispondente a quanto la
Chiesa attende da voi.
Amate, studiate e vivete questa vostra “Regola”,
perché i valori in essa contenuti sono eminentemente evangelici. Vivete questi
valori in fraternità e viveteli nel
mondo, nel quale, per la stessa vostra vocazione secolare, siete coinvolti e
radicati.
Vivete questi valori evangelici nelle vostre
famiglie, trasmettendo la fede con la preghiera, l’esempio e l’educazione e
vivete le esigenze evangeliche dell’amore vicendevole, della fedeltà e del
rispetto alla vita (Regula, n. 17)”.
Nel 2002, Papa
WojtyÅ‚a ricordava inoltre l’impegno che corrisponde principalmente ai frati: “Importante è poi "l'assistenza
spirituale come elemento fondamentale di comunione", da svolgere
collegialmente ai livelli regionali, nazionali e a quello internazionale
(Costituzioni Generali OFS 90.3). Di decisiva rilevanza è infine il servizio
collegiale dell'altius moderamen, "affidato dalla Chiesa al Primo Ordine
Francescano e al Terz'Ordine Regolare", ai quali da secoli è collegata la
Fraternità Secolare (cfr Costituzioni Generali OFS 85.2; 87.1)”.
Detto questo, mi
piace ricordare che moltissimi sono stati gli uomini, le donne e i bambini che
hanno potuto vedere e ascoltare Papa Giovanni Paolo II, tanti dei quali l’hanno
incontrato pure personalmente e l’hanno toccato con mano o si sono lasciati accarezzare
dalla sua paterna benedizione.
Non c’è dubbio
che la sua vita è stata una benedizione per la Chiesa e per il mondo. E lo sarÃ
ancora. Dal Cielo, come modello di credente e di buon pastore, Lui sarà di
grande aiuto per tutti noi, che ancora siamo pellegrini in questo mondo. Un
mondo stupendo e affascinante, ma anche difficile e con gravi problemi da
risolvere. Giovanni Paolo II, intercedi per noi!