INAUGURAZIONE DEL MUSEO DEI CAPPUCCINI di via veneto ROMA martedì 26/6/2012

Dopo altre città - come Genova, Reggio Emilia, Milano ... -  anche Roma ha il proprio Museo dei cappuccini, inserito all'interno del Convento e Curia Provinciale dei Frati Mionori Cappuccini di via Veneto. 
Dopo anni di lavori di ristrutturazione del convento che lo ospita, verrà inaugurato martedì prossimo, alle ore 18,30, presente il Ministro Provinciale P. Carmine De Filippis.

Per l'occasione sarà eccezionalmente esposta l'opera del Caravaggio "San Francesco in meditazione", conservato nell'adiacente Chiesa di Santa Maria Immacolata e da qualche decennio al centro di un acceso dibattito attributivo insieme a un'analoga tela rinvenuta Carpineto Romano (attualmente a Palazzo Barberini). Chiesa che conserva opere di altissino pregio quali come l'Arcangelo Michele che caccia Lucifero di Guido Reni, la Natività di Giovanni Lanfranco, il San Francesco riceve le stimmate, del Domenichino, la Trasfigurazione di Mario Balassi.

L'apertura del Museo dei Cappuccini e' promossa dalla Provincia Romana dei Frati Minori Cappuccini in collaborazione con il Fondo Edifici di Culto del ministero dell'Interno (dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione) e si avvale del patrocinio del ministero dei Beni culturali, della Regione Lazio e di Roma Capitale. Il progetto scientifico del Museo dei Cappuccini e' a cura di Marco Pizzo e si avvale della collaborazione di un importante comitato scientifico, mentre la sua realizzazione e' stata realizzata da Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia.



"Le otto sale del museo, ricavate all'interno del convento, mostrano altrettante sezioni che risalgono alle origini del luogo, ne ripercorrono la storia e presentano la vita di coloro che s'ispirano alle testimonianze esemplari dei Santi cappuccini. E poi opere d'arte di grande pregio, paramenti liturgici di preziosa fattura, antichi testi manoscritti e oggetti di uso quotidiano, che mettono in luce la spiritualità di un ordine religioso basato su un intenso misticismo, un semplice e sobrio stile di vita, una costante vicinanza al popolo e un forte e dolce spirito di fraternità" (Adnkronos).

Padre Mariano
da Torino


Il complesso conventuale ricorda il passaggio in questa vita di santi uomini e conserva il corpo di Felice da Cantalice e la tomba di san Crispino da Viterbo e Padre Mariano da Torino.

In molti della nostra fraternità hanno avuto modo di visitare  in diverse occasioni d'incontro e ritiri con la locale Fraternità dell'OFS. Oppure in altre occasioni,  ad esempio per l'anniversario di San Crispino da Viterbo. Ricordo la visita al centro che ricorda Padre Mariano, ancora vivo nel cuore di tanti terziari, o la famosa Cripta dei cappuccini.
 
marco Stocchi, ofs