OGGI L'OFS RICORDA IL BEATO CRISTOFORO DI S.CATERINA, TESTIMONE DELLA CARITA' VERSO GLI INFERMI E GLI "INCURABILI" / 24 luglio

Una biografia è stata pubblicata oggi dal Calendario Francescano Secolare :
PER CONOSCERE IL B. CRISTOFORO DI S. CATERINA Terziario francescano di Cordova. Si prese cura degli infermi, fino a dare la vita. Testimone della carità verso i sofferenti e fondatore delle Suore Ospedaliere di Gesù Nazareno.

Mentre nella cità di Cordova fervono i festeggiamenti quale eroe della comunità cristiana e cittadina:

LA VOCE DI CORDOBA : La festividad del beato más cofrade: El Padre Cristóbal de Santa Catalina.


Il Martirologio Francescano, così ne sintetizza la figura: In Cordova, nella Spagna, il Beato Cristoforo di S. Caterina, Sacerdote secolare, alunno del Terz'Ordine Serafico, il quale fondò l'Ospedale degli Incurabili detto di Gesù Nazareno, che egli illustrò con le mirabili sue opere di misericordia: fondò pure l'Istituto delle Suore francescane Ospitaliere e chiaro per virtù e miracoli riposò in pace (1690).

E' un testimone della carità verso gli infermi il primo beato di Papa Francesco (2013), S. Cristobal de S. Catalina, spagnolo: la sua vita è simile a quella di tanti terziari o francescani secolari di oggi che passano attraverso mille prove ed esperienze prima di veder pienamente espressa la propria specifica chiamata.

Rimandato a casa dai frati, cominciò a prestar servizio con i Fatebenefratelli. Divenne sacerdote secolare sotto la guida dei domenicani. Dopo esser stato cappellano di un battaglione durante la Guerra dei Trent'anni, si ritirò in un deserto eremita seguendo la regola di San Paolo. A lui si uniscono altri fratelli.
San Francesco ancora chiama: entra nel Terz'Ordine e con i nuovi confratelli torna a Cordova. La Carità lo chiama ancora tra gli infermi, anzi gli Incurabili dell'Ospedale di Gesù Nazareno. Indenne da un'epidemia di peste, morì per una nuova epidemia di colera stringendo il crocefisso tra le mani. Aveva 52 anni. Il ramo maschile della comunità da lui fondata si è estinto, ma ancora oggi operano in Spagna e varie parti del mondo le francescane Suore Ospedaliere di Gesù Nazareno.

In un periodo storico in cui, nonostante i progressi medici, si vuole ricorrere all'eutanasia verso gli "incurabili", il Beato Cristoforo di Santa Caterina c'è esempio e monito ad aver cura della vita umana dal suo concepimento alla sua naturale fine, quale prezioso specchio della bellezza di Dio.

Marco Stocchi, ofs