Per l’incontro di quest’anno per la Giornata Missionaria Mondiale sarà testimone P. José NZAU NZAU che già
alcuni di noi hanno avuto modo di conoscere. A lui è stata affidata la missione
di coordinamento delle missioni nella zona Ovest della Repubblica Democratica del Congo.
Dai Missionari francescani dell’Arcidiocesi di
Kinshasa, lo scorso 14 gennaio giunse una lettera “per sollecitare” diceva:
“la
vostra gentilezza nel sostenere le nostre opere apostoliche, opere di carità
per lo sviluppo della popolazione che ha sofferto per dieci anni di guerra.
Infatti, la Repubblica democratica del Congo, dopo dieci anni di guerra, dei
tessuti economici, sociali, sanitari e la scuola sono stati distrutti.
Come si
occupa Ordine Francescano, con lo sviluppo dell'uomo, sia religioso e sociale
dei servizi, pur adempiendo il nostro ministero, i nostri cristiani, la nostra
gente ha bisogno di: centro di calcolo per l'apprendimento delle nuove
tecnologie.
Abbiamo bisogno di energia
elettrica (pannelli solari) per l'illuminazione e per altre necessità di
energia elettrica. Vogliamo sostenere gli orfani, i poveri che non possono
permettersi di pagare la scuola. Un mezzo di locomozione può aiutarci a
realizzare tali opere di carità e di sviluppo”.
In occasione
della Giornata Missionaria Mondiale lo scorso anno fu allestito un banchetto
dei fiori per la festa di San Francesco i cui proventi furono consegnati a
Padre Giovanni Pucci, responsabile per le missioni dei Frati Minori della
Provincia romana. Nell'incontro di formazione-informazione, P. Giovanni ci introdusse ai temi della missionarietà durante
l’ultima domenica del mese Nel pomeriggio abbiamo presentato, con P. Bell della Congregazione dei SS. Cuori, la figura di Padre
Damiano de Veuster appena canonizzato.
Quest’anno la fraternità risponde a
quest’appello dei Frati Minori Repubblica Democratica del Congo
che già abbiamo avuto modo di conoscere attraverso P. Gervaise e anche P. Roger
che ci ha fatto da tramite con il locale OFS.
Per l’incontro di quest’anno sarà con noi come testimone Padre José NZAU NZAU che già
alcuni di noi hanno avuto modo di conoscere. A lui è stata affidata la missione
di coordinamento delle missioni nella zona Ovest in questo paese. In questa
zona i frati Minori non sono ancora conosciuti; è per la prima volta che ci
sono arrivati con la pastorale
parrocchiale. Padre José collabora in questo campo con cinque altre suoi
confratelli e hanno bisogno di tutto perché si parte a zero in tutti i campi; sarà con noi
per raccontarci la sua realtà, in quest’anno in cui la Giornata Missionaria
Mondiale ci ricorda che una Chiesa autenticamente eucaristica è una chiesa
missionaria.
“quello che abbiamo veduto e udito, noi lo
annunciamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi” (1Gv 1,3).
Marco
Stocchi, ofs
“Vogliamo
vedere Gesù”
(Gv 12,21),
è la richiesta che, nel Vangelo di Giovanni, alcuni
Greci,
giunti a Gerusalemme per il pellegrinaggio pasquale,
presentano all’apostolo
Filippo.
Essa risuona anche nel nostro cuore in questo mese
di ottobre,
che ci ricorda come l’impegno e il compito dell’annuncio
evangelico
spetti all’intera Chiesa, “missionaria per sua natura”
(Ad
Gentes, 2), e ci invita a farci promotori della novità di vita,
fatta di relazioni autentiche, in comunità fondate sul Vangelo.
In una società multietnica che sempre più
sperimenta forme di solitudine
e di indifferenza preoccupanti, i cristiani
devono imparare
ad offrire segni di speranza e a divenire fratelli
universali,
coltivando i grandi ideali che trasformano la storia e,
senza
false illusioni o inutili paure, impegnarsi
a rendere il pianeta la casa di tutti i popoli.
Messaggio per la
Giornata
Mondiale Missionaria 2010